Da italiane, cresciute fin da bambine a pane, olio e pomodoro, abbiamo riscoperto l’olio da adulte, ora che l’identità nazionale sembra passare anche e soprattutto per la qualità dei prodotti della terra e per la cultura del buon cibo.
Siamo grate all’olio per le sue innumerevoli virtù, che questo omaggio, grazie anche all’aiuto degli amici qualificati che lo hanno siglato insieme a noi, ha cercato di riassumere e celebrare in un piccolo libro, che crediamo versatile e pieno di sostanza, esattamente come ciò di cui qui si è trattato.
L’olio è un dono della nostra terra e anche uno strumento di conoscenza e di avvicinamento fra popoli lontani, dolce e inevitabile allusione alla pace: la sua storia può raccontare la nostra storia e la nostra cultura, i gesti quotidiani delle nostre mamme e i dolci ricordi di incontri familiari e amicali attorno a una tavola. Sentiamoci sempre legati da un filo d’olio.
Lorena e Laura
Non soltanto il vino canta,
anche l’olio canta,
vive in noi con la sua luce matura
e tra i beni della terra
io seleziono,
olio,
la tua inesauribile pace,
la tua essenza verde,
il tuo ricolmo tesoro che discende
dalle sorgenti dell’olivo.
(Pablo Neruda)