Ricetta di Lorena Fiorini da Il peperoncino Newton Compton Editori
Taralli d’origine albanese fatti entrare dagli esuli albanesi nel Gargano intorno al ‘400. Dolce dal sapore forte era portato in dono e servito in occasione di fidanzamenti e matrimoni, oggi viene preparato tradizionalmente per Natale, Pasqua e carnevale. I taralli vengono legati insieme con nastri colorati oppure messi in buste trasparenti e infiocchettate.
Ingredienti per quattro persone:
- 1 peperoncino rosso piccante
- 1 kg di farina
- 4 uova
- 5 g di lievito di birra
- 200 g di zucchero
- 200 g di mele
- 1 arancio
- 1 bustina di cannella in polvere
- 1 cucchiaino di grappa
- 200 ml d’acqua
In un tegamino fate sciogliere il lievito nell‘acqua tiepida. In una terrina setacciate la farina, mischiate con peperoncino tritato, zucchero, cannella, la scorza grattugiata dell‘arancia e la grappa. Formate la fontana, versate il lievito sciolto in acqua, le uova e il miele, mischiate per amalgamare e lavorate la pasta fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo. Formate una palla, sistematela in un luogo tiepido, copritela con un canovaccio e lasciatela riposare per una notte intera. Riprendete l‘impasto, lavoratelo di nuovo, con il matterello formate dei bastoncini lunghi 50 cm e larghi quattro, chiudeteli ad anello. Sistemate i taralli in una teglia rivestita di carta oleata o nel forno di mattoni. Metteteli in forno preriscaldato e lasciateli cuocere per un quarto d’ora a 180°. Rimuovete la teglia dal forno, fate raffreddare i taralli e servite.