Va in onda il 30 novembre su Casa Alice alle ore 12, alle 18 e alle 1 di notte con repliche previste anche a gennaio, una particolare intervista dietro i fornelli della famosa cucina.
Ho assistito a un dietro le quinte, comodamente seduta in una saletta d’attesa, alla vita di una movimentata cucina mentre si sono avvicendati ospiti in attesa di intervenire in studio accompagnati da piatti diversi e particolari. Una cucina pronta ad accogliere anche cuochi che nella vita fanno altro, ma con l’amore per la buona tavola, pronti a donare il frutto del proprio lavoro.
Così ho finito per sentirmi a casa, come nella grande cucina di campagna dove è nata la mia passione e dove ho imparato e incamerato, fra nonne e zie, fra mia madre prima e mia suocera dopo, un’arte culinaria saporita, genuina e naturale. Tanto tempo è passato dal giorno in cui mia nonna ha messo davanti a una bambina, vogliosa di apprendere i trucchi del mestiere, un mucchietto di farina con un uovo da impastare. Cercai di imitarla, con il risultato di vedermi trasformare in un mugnaio dipinto di bianco dai capelli alle scarpe! Oggi, il piacere della tavola si rinnova.
Sono qui per presentare Il grande libro del pane, pubblicato ne I grandi manuali Newton, un libro per raccontare come preparare il pane e come mettere in tavola ricette che hanno nel pane l’ingrediente principale. Sono qui anche per realizzare una delle numerose ricette tratte dal libro, una ricetta semplice, povera, saporita, il pancotto, piatto antico comune a tutte le regioni d’Italia, una minestra che ha come base pane secco o raffermo fatto a pezzi.
La caratteristica del pancotto riguarda la cottura del pane, che può avvenire nel brodo o nell’acqua con procedimenti differenti. La ricetta scelta prevede di scottare nel liquido di cottura le verdure di base, nel nostro caso i broccoli, scolarli, farli a pezzetti, metterli nel tegame dove ha rosolato l’aglio in abbondante olio d’oliva saporito bollente, aggiungere il pane rustico raffermo fatto a pezzetti imbevuto del liquido di cottura dei broccoli, lasciar cuocere per ¾ d’ora rimestando e aggiungendo, all’occorrenza, il liquido di cottura dei broccoli. Sale e una spolverata di peperoncino sono i condimenti.
La cucina è all’opera, non c’è tempo per andare in onda con tutto il procedimento. Bisogna preparare il piatto e farlo vedere in cottura. Eccoci in studio, la brava Franca Rizzi procede con l’intervista, io sono all’opera per far vedere le varie fasi di realizzazione. Una chiacchierata intorno ai fornelli, come spesso accade nelle nostre cucine. Si chiacchiera e contemporaneamente si preparano i piatti. Le curiosità arrivano da una persona impegnata nella vita lavorativa in Rai, poi una seconda vita ha preso il sopravvento, l’amore per la scrittura con al primo posto i libri di cucina. Dai primi racconti con ricette a Vita in campagna, da Terra di Toscana ai libri di Newton Compton Il Peperoncino e Il grande libro del pane. Per amore di completezza vengono menzionati due libri, un romanzo Smarrimento d’amore e il racconto di un papà molto amato Betty, sono Bruno un libro per rammentare, attraverso una storia, il Novecento, il fascismo, la guerra, la prigionia, la ricostruzione.
L’avventura di Casa Alice, messa in piedi dall’autore Giampaolo Trombetti, vede all’opera la truccatrice Patty Straface e l’accoglienza cordiale delle persone che lavorano al programma. Si conclude con un piatto pronto e con un piatto in cottura, un piatto che vuol ricondurci verso la riscoperta di prodotti tipici locali, dove si vanno ad incrociare cultura e tradizione, creatività, fantasia per donare piatti che hanno il dono di preservare e conservare un patrimonio legato a saperi, gusti e sapori.
Torno a casa felice, la bambina è ancora dentro di me con il suo bagaglio di ricordi e affetti, nel cuore un piatto, a volte dimenticato, da ricondurre dove merita di stare, sulla tavola, per il piacere di noi stessi e dei nostri ospiti.